[ TORRE ALFINA ]

L’antico borgo di Torre Alfina, Frazione di Acquapendente, è situato sull’ omonimo altipiano, a circa m.620 slm, in quella punta del Lazio che si insinua tra Umbria e Toscana, al confine, dunque, fra le Province di Terni e di Siena.
Il paese, che ospita circa 400 abitanti, è arroccato a semicerchio, con più file di case attorno all’imponente castello medioevale, restaurato agli inizi dello scorso secolo dal Marchese Edoardo Cahen, fino a poco tempo fa di proprietà della famiglia Gaucci, l’immobile fu ceduto al “Perugia Calcio ” nell’anno 2001. Oggi, il castello è nella disponibilità del Tribunale di Perugia Sez. Fallimentare a seguito delle note vicende giudiziarie della società sportiva perugina.
A partire dall’anno 2015 il castello è stato temporaneamente concesso in locazione ad un noto imprenditore alberghiero del nord Italia, il quale ha adibito la struttura a centro eventi (banchetti nuziali, cerimonie, congressi, etc..), aprendola al pubblico per visite guidate nel fine settimana.
L’apertura del Castello al pubblico ha consentito che gli spettacoli più importanti delle ultime due edizioni del festival si svolgessero nel cortile interno, migliorando, senza alcun dubbio, la cornice in cui si è svolta la manifestazione.
Non meno importante risulta l’affiliazione di Torre Alfina al Club “Uno dei più bei borghi d’Italia”, promosso dall’ANCI, Associazione Nazionale dei Comuni d’Italia.
L’ingresso del piccolo borgo medievale nel prestigioso “Club”, avvenuto nel novembre del 2007, grazie alla costante opera sviluppata dal Comune di Acquapendente, coadiuvato dalle locali associazioni culturali, costituisce un ulteriore passo in avanti nella promozione del territorio, accreditandone l’immagine presso una fascia di pubblico, rappresentativa del c.d. “turismo di qualità”.